Il Decreto ministeriale 63 del 05/04/2023 e gli allegati allo stesso e la circolare 958/2023 dispongono che nella ns scuola debbano essere individuati almeno 16 tutor ed un orientatore, per le finalità previste dallo stesso decreto in ordine all’orientamento in uscita dei ns studenti del triennio verso la formazione terziaria o verso il mondo del lavoro dall’AS 2023-24.
A tal fine lo stesso DM prescrive i requisiti che debbano essere posseduti da chi intende proporsi per la formazione ed i successivi eventuali incarichi dall’AS 2023-24. La formazione è infatti condizione obbligatoria per gli eventuali incarichi che si potranno esplicare dall’AS 2023-24 ma è ovvio che essa non costituisce un obbligo per un successivo incarico essendo la definizione delle eventuali nomine, i compensi, il numero degli alunni e classi da stabilire solo dopo l’avvio dell’AS 2023-24 e dopo la contrattazione integrativa di istituto.
I requisiti previsti dal decreto definiscono i confini delle adesioni alla formazione che dovranno pervenire a questa dirigenza entro giorno 21/04/2023 e diventano peculiari per le caratteristiche delle discipline insegnate nel ns ITI.
Essendo i tutor orientatori previsti per il triennio ma non essendo previsto l’obbligo di fare parte dei singoli CdC delle classi del triennio non vengono di fatto esclusi i docenti che insegnano solo al biennio discipline non previste nei trienni di indirizzo e per quanto riguarda i ns indirizzi sono le seguenti classi di concorso A020 – A037 – B003 ed invece rientrano in pieno i docenti di A050 e di A046 quali docenti delle discipline rientranti nell’indirizzo di Biotecnologie Sanitarie. In questo caso però i docenti tutor avranno un incarico extrascolastico ma in fortissima sinergia con i CdC, studenti e le loro famiglie
Un altro vincolo imprescindibile è il numero di studenti minimo da assegnare agli eventuali tutor che non può essere inferiore a 30 (trenta). Poiché per norma non possono essere assegnati più di 27/28 alunni per classe, ciò determina l’assegnazione di almeno 2 o addirittura 3 classi per tutor orientatore. Questa condizione deve essere assolutamente chiara per chi dovesse dare la propria disponibilità ed è assolutamente evidente che l’incarico NON potrà essere svolto in orario curriculare ma extracurriculare e quale compenso aggiuntivo.
I requisiti previsti dal Decreto 63 sono i seguenti:
a) essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturata con contratto a tempo indeterminato/determinato;
b) aver svolto, in via prioritaria, compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche)
c) disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.
Per il requisito a) è chiaro che non possono presentare disponibilità i docenti a tempo determinato mentre è possibile per i neoimmessi in ruolo a condizione che abbiano effettuato almeno 5 anni di anzianità contrattuale nelle istituzioni scolastiche.
Il requisito b) diventa preferenziale e quindi esplicherà i suoi effetti all’atto della assegnazione degli incarichi in caso di disponibilità eccedenti il numero di effettivi incarichi;
Il requisito c) esclude i docenti che prevedono di trasferirsi o di avere fatto domanda di mobilità verso altre istituzioni scolastiche.
Sono inclusi i docenti dei percorsi di secondo livello a cui si applicano le stesse regole del corso diurno.
I docenti che avranno dato la disponiblità dichiarando di possedere i requisiti sopracitati e di impegnarsi a seguire la formazione prevista nella circolare di 20 h svolto da Indire dovranno fare pervenire l’istanza alla mail della scuola Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con oggetto “Istanza docente tutor/orientatore DM 63- 2023_Cognome_nome_ITI Fermi Sr” entro e non oltre il 21-04-2023.